È facile perdersi nei numeri dietro l’ascesa di Martin Garrix, il 20enne superstar olandese che ha già raggiunto traguardi importanti nell’industria musicale mondiale. Sostenuto da Scooter Braun Project, Martin, a soli 17 anni, è diventato una delle stelle più giovani della musica dance elettronica conquistando le classifiche internazionali con la sua prima super-hit, "Animals", uscita nel 2013. Nel 2015, ha vinto due MTV European Music Awards come Best Electronic Act e Best Dutch Act. Garrix ha remixato uno dei singoli pop più forti degli ultimi anni, “Can’t I Feel My Face” di The Weeknd e ha collaborato con Usher ("Do not Look Down") e Ed Sheeran (“Rewind Repeat It”). Nel 2016 l’artista ha firmato un accordo globale con l’etichetta Sony Music International, che ha segnato la sua ascesa sulle vette più alte del mondo della musica. Il suo primo singolo per la RCA / Sony Music Intl, "In The Name Of Love" feat. Bebe Rexha, ha totalizzato oltre mezzo miliardo di stream in soli 3 mesi ed è diventato un enorme successo su scala globale. È stato votato # 1 nel sondaggio della Top 100 2016 di DJ Mag e recentemente ha vinto due MTV European Music Awards 2016 nelle categorie Best Electronic e Best Worldstage Performance, cementando così il suo profilo di artista crossover.
Martin è resident in due dei club più prestigiosi del mondo: Omnia Las Vegas e Ushuaia Ibiza, e, inoltre, durante l’estate, ospita nella sua serata del venerdì ("Multiply") all’Ushuaua di Ibiza ospiti speciali del calibro di A-Trak, The Chainsmokers, Marshmello, Dillon Francis, e molti altri.
