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CARLO MESSINESE

Carlo Messinese nasce a San Severo, in provincia di Foggia, il 22 Luglio 1984.

Comincia a scrivere a 16 anni le prime poesie, che si trasformano presto in canzoni quando qualche anno dopo inizia a sentire il bisogno di esprimere i propri sentimenti con la musica, e la voglia irrefrenabile di cantare lo porta ad esibirsi in vari locali in un duo acustico, chitarra e voce.

La maturità artistica di Carlo viene raggiunta a Maggio del 2023 quando scrive e produce il suo primo vero inedito, "Meraviglia", dove si parla del rapporto tra padre e figlio, distribuito sui Digital stores il giorno 18 dello stesso mese. Da quel momento si innesca una vera e propria reazione a catena, che lo porta ad esibirsi su vari palcoscenici e a partecipare ad altrettanti concorsi canori dove raccoglie diverse soddisfazioni, arrivando sul podio in tutte le manifestazioni a cui partecipa:

  • 3° posto e premio della critica al festival di Apricena, giudicato da Carmine Padula, compositore di varie serie televisive RAI;
               
  • 2° posto al festival di Torremaggiore, intitolato ad Augusto Daolio, voce dei Nomadi;
               
  • 1° posto al Borgo Talent, dove ottiene la produzione di un brano inedito da parte di un etichetta discografica di Foggia, e la partecipazione alla prossima edizione di Sanremo Doc.

Tutto questo accade nell'arco di tre mesi, periodo in cui partecipa anche ad eventi culturali e benefici, incluse diverse esibizioni per i ragazzi diversamente abili presso il centro polivalente Emma Francavilla di San Giovanni Rotondo. Nel frattempo scrive altri brani, non ancora pubblicati.

Nell’agosto del 2023 firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta Maledetta Records di Sandro Nucci, con cui collaborerà per la realizzazione e la pubblicazione dei prossimi brani.

Il 7 Ottobre 2023 ad Apricena (FG) si esibisce nel suo primo concerto esclusivo, interpretando brani di grandi e importanti cantautori della musica italiana alternati ai suoi già pubblicati e ad alcune anteprime dei pezzi inediti, e suscitando grande interesse fra il pubblico e critiche molto positive dagli addetti ai lavori presenti e da testate giornalistiche locali.