I Cannibali Commestibili sono un trio alternative rock italiano concepito una notte di molti anni fa, in un bosco, attorno ad una lamiera arrugginita sopra la quale stava cuocendo del maiale.
Quella notte attorno al fuoco Turo (basso), Daniel (chitarra) e Maurizio (batteria e voce), circondati dagli alberi e dall’odore di grasso che cola, si scambiano la promessa che un giorno avrebbero suonato assieme.
L’occasione si presenta dieci anni più tardi quando, in preda ai fumi delle grappe, i tre vedono per la prima volta il documentario “Cannibals in the jungle”. Quella visione turba profondamente il loro equilibrio psicologico, e anche se in un secondo momento il trio scopre che il documentario era in realtà un falso ormai era già troppo tardi, la loro natura cannibale era stata risvegliata e urlava a gran voce la sua fame.
Generati da quelle urla in una notte d’Autunno, i Cannibali Commestibili vedono così finalmente la luce e lanciano il loro primo roboante e omonimo album pubblicato da Overdub Recordings. Durante il 2020 decidono di allontanarsi dalla città e di ritrovarsi nella foresta, per sprigionare nuovamente la loro natura, che si dimostra però mutevole, non solo cannibale ma anche incazzata e cinica. Ne esce così il secondo disco “Dio sta invecchiando male”, e il singolo omonimo che anticipa la sua uscita sempre per Overdub Recordings. Basta il titolo a descrivere il loro nuovo essere.