Il Capobranco nasce nel 2012 a Padova.
Nella primavera del 2013 arrivano le prime esibizioni pubbliche, accompagnate dalla pubblicazione del singolo “Re di Carta”.
Nel 2014 è uscito per Jetglow Recordings il primo LP. Su una solida base funk rock il Capobranco non tralascia di dire la sua su alcuni personaggi dello showbiz ritenuti un po’ sopravvalutati.
Dopo l’esordio del 2014 e oltre 40 concerti in Italia e all'estero nel 2016 esce, sempre per Jetglow Recordings, "Il grande zoo", l’atteso secondo lavoro in studio del Capobranco.
Prodotto da Cristopher Bacco e acclamato dalla critica di settore anche per il pungente sarcasmo dei testi, "Il grande zoo" è la coerente evoluzione dell’album d’esordio: la band esprime un rock deciso e trascinante, evidentemente sporcato da inconfondibili ritmiche funk.
A maggio 2018 la band vola dal leggendario Steve Albini (Nirvana, Foo Fighters, Pixies, PJ Harvey) a registrare il terzo album nei suoi studi di Chicago. Tutte le lavorazioni, incluso il mastering realizzato in California, sono state effettuate in analogico per preservare la naturalezza delle sonorità della band. In diversi brani del disco lo spirito ironico e lo scanzonato sarcasmo che hanno caratterizzato i primi album vengono messi da parte per esprimere sensazioni più intimistiche e personali.
Una notte, durante le sessioni di registrazione, il gruppo ruba le tute di lavoro di Steve Albini e registra il video di “Indiependenza”, il primo singolo estratto dal nuovo album.
"Fuori dal Tempo" è invece la canzone scelta per il lancio del disco, intitolato “In dipendenza”e pubblicato da Jetglow Recordings.