Valentina Borchi è una cantante e autrice toscana.
Nasce a Pisa il 24 Ottobre del 1986,vive a Prato e si avvicina da subito al mondo della musica grazie alla passione trasmessa dal padre chitarrista.
Dopo i primi anni di formazione,fra concorsi ed esibizioni, l’incontro con varie band e generi musicali per scoprire quali fossero i cardini e le basi delle conoscenze musicali oltre allo studio della vocalità, intraprende un percorso alla ricerca di una proprio personalità musicale, che non sempre combacia con i desideri e le aspettative.
Ed è proprio in questa ricerca che nasce la prima esperienza discografica nel 2012 con l’album “Lunatika”,dove,come interprete raggiunge buone critiche dalle varie testate giornalistiche e siti musicali per le qualità canore , ma con l’auspicio di poter evolvere queste potenzialità con una personalizzazione maggiore della voce ed espressione artistica.
Nel 2015 arriva una prima svolta che la porta dopo una lunga selezione e accademie di preparazione curata da Musicamia con la vocal coach Sabrina Ceccarelli e dal selezionatore ufficiale Vincent Masini,alla finalissima del 59° Festival di Castrocaro, in prima serata su Rai 1 , a vincere il premio come “miglior brano radiofonico “ e volare direttamente negli stati uniti per il “ Festival della canzone italiana di New York “ trasmesso su Rai Italia, posizionandosi al 2° posto.
Da questo inedito nasce l’album “Valentina Borchi”,un salto nella vita , nelle esperienze più intime e personali, con tematiche forti che hanno influenzato la sua vita e soprattutto cimentandosi anche come autrice.
Nel 2016 è finalista del Festival internazionale di Mascalucia in Sicilia dove viene premiata con il premio della critica,oltre ad ospitate a vari eventi e live partecipa ad Area Sanremo,riscuotendo grandi consensi tra gli addetti ai lavori sopratutto per la maturità espressiva raggiunta con un nuovo brano "Quando una storia finisce",scritto da G. Iozzi e A.Secci che farà parte del prossimo EP attualmente in lavorazione con nuovi collaboratori tra autori e arrangiatori con Giulio Iozzi e un impronta personale ancora maggiore sia musicale che nella scrittura personale dei testi,con la direzione artistica di Vincent Vincenzo Masini e sempre seguita da Sabrina Ceccarelli.