Nato a Napoli, cresce a Firenze, dove si trova a suonare nei locali di tendenza presso i giovani musicisti, arrivando a incidere un disco dance e diventando quindi supporter di famosi artisti come Bobby Solo, Dik Dik, Camaleonti, Don Backy, Rocky Roberts e Mal nei loro tour italiani. In seguito si trova a collaborare con gli Homo Sapiens (Bella da morire) inserendo due canzoni (Luna di latte e Non mi riconoscerai) nel loro album 30 anni in una sera.
In seguito la vita lo porta a vivere in Ticino, dove si è ormai stabilito da molto tempo, senza però distaccarsi dal mondo discografico italiano continuando a collaborare con il produttore Giancarlo Bigazzi (scomparso nel 2012) per artisti come Marco Masini e Paolo Vallesi.
Per la produzione di Gianni Minà (Ricordi) scrive No se que sera inserita da Augusto Enriquez nel suo album Solo par a mi.
Tra il 2000 e il 2010 partecipa a diversi festival in Ticino (Canzone d'autore al Palazzo dei Congressi a Lugano - Cantachiasso a Chiasso - Benvenuta estate a Stabio e Melide - Officina musica 2010 a Mendrisio - Cantalanzo a Lanzo).
Nel 2011 lavorando da solo sforna Il ritmo della vita quindi nel 2012 l'incontro coi musicisti che poi formeranno la Marco Urzi Band dà inizio al nuovo progetto basato su un dinamismo musicale più aggressivo che sorregge con forza le trame melodiche di cui Marco è abile tessitore.
Fonte: Sito Web Artista