;

IZI

Diego Germini, in arte Izi, nasce a Savigliano in provincia di Cuneo nel 1995. La mamma, originaria di Cogoleto (cittadina alla frontiera Ovest di Genova), decide di partorire all’Ospedale di Savigliano dove è possibile il parto in acqua. Diego vive dunque i primi secondi della sua vita sott’acqua, in apnea, mentre nell’aria si diffonde musica classica. Acqua, apnea e musica classica. Diego attribuisce il timbro della sua voce anche alle circostanze della sua venuta al mondo. Un’ infanzia di alti e bassi poi a 17 anni, Diego abbandona la scuola e scappa di casa. Prenderà spunto dalla sua storia personale per alimentare i testi delle sue canzoni ed è proprio tramite la scrittura che inizia un processo, mai interrotto, di faticosa costruzione di sé e di ricerca del suo vero io. In que¬sto periodo di vagabondaggi, inizia a scrivere con più intensità e continua ad ascoltare la musica che ha sempre amato (De Andrè, Gaber, George Brassens, Johnny Cash, Depeche Mode, David Bowie) ma inizia a anche a sentire i rapper stranieri e italiani. Per certi versi il rap gli sembra lo strumento e la voce dei nuovi can¬tautori. I testi che scrive ruotano intorno alla tempesta che sente dentro di sé e alle cose che vede fuori. Racconta quello che vede filtrandolo attraverso la propria sensibilità. Scrive prose, poesie e canzoni; I suoi pezzi prendono sempre più la forma di ballate rap e Diego inizia a cantarle, esibendosi in bettole nei vicoli di Genova, con il nome di Izi Erre. Con altri amici fa parte della crew Wild Bandana e inizia a farsi notare nell’ambiente. È a questo punto che la produzione di Zeta lo incontra. Cosimo Alemà e gli altri produttori del film cercano un giovane rapper di talento cui affidare la parte di Alex, il protagonista di Zeta. Nello stesso periodo Diego inizia a comporre le musiche di quello che sarà il suo primo disco ufficiale e anche parte della colonna sonora del film. Il disco, prodotto da Sony Music, segna l’inizio della collaborazione con Shablo e contiene featuring di alcuni tra i più noti artisti.